VUOI GUARDARE UN FILM CHE PARLA DI FOTOGRAFIA?


Fotografia e cinema hanno sempre camminato a braccetto. In un modo o nell’altro si sono scambiati tra di loro favori come fossero buoni amici.
Questo però nelle trame dei film non ha mai attaccato tantissimo i registi e produttori. Infatti non ci sono molti film con una trama dedicata alla fotografia, a fotografi, o comunque sia, una narrazione che porti verso il mondo incantato dei fotografi.
Per i curiosi e per i cinefili di seguito una rosa molto ampia di film che hanno come tema “la fotografia” che spaziano dal documentario, al narrativo, al triller, all’avventuriero.
Un modo per approfondire una tematica che ha bisogno sempre di cretaività, utilizzando gli innumerevoli spunti che registi e direttori della fotografia ci danno in quelli che troverete di seguito.

Il loro ordine è inserito cronologicamente, dal primo realizzato (“la macchina ammazzacattivi” di Roberto Rossellini, con un grande Eduardo De Filippo) fino all’ultimissimo (“kodakrome” di Mark Raso ed un incredibile interpretazione di Ed Herris).
Non mi sembrava completo se non avessi inserito almeno una piccolissima parte di documentazione-film su autori e storie, il quale panorama invece è vastissimo!

Se ne avete qualcuno che è scappato dalla lista o volete contribuire ad alimentare di volta in volta questo piccolo elenco, scrivete nei commenti e sarò ben lieto di inserire la vostra segnalazione nell’elenco!

BUONA VISIONE!!!

 

LA MACCHINA AMMAZZACATTIVI (1948)
Il fotografo Celestino, che vive in un paese della costiera amalfitana, riceve la visita di uno strano personaggio il quale gli dona un potere molto particolare: fotografando nuovamente la fotografia di una persona può decretarne la morte. Celestino inizialmente pensa di avere sognato Sant’Andrea, protettore del paese, che lo ha invitato così a fare giustizia in favore di coloro che subiscono quotidiani soprusi. Scoprirà progressivamente che pochi si salverebbero dalla sua temibile macchina fotografica perché l’egoismo e la rapacità sono ampiamente diffusi.

 

LA FINESTRA SUL CORTILE (1955)
Al fotoreporter L.B. Jefferies manca solo un’ultima settimana di convivenza con un’ingessatura alla gamba sinistra prima di poter tornare ai reportage d’assalto. Una settimana di una calda estate durante la quale, oltre alle cure dell’infermiera Stella e alle attenzioni della bellissima compagna Lisa Freemont, Jefferies passa il tempo affacciato alla finestra del suo appartamento a scrutare le abitudini dei vicini di casa. Fra questi, c’è una coppia di sposi novelli, una giovane e graziosa ballerina, un pianista tormentato dal fallimento, una coppia di coniugi con cane che dormono all’aperto, una donna affranta dalla solitudine e, soprattutto, un tranquillo uomo di mezza età che si prende cura della moglie malata. Quando questa improvvisamente scompare, Jefferies comincia a spiare sempre più ossessivamente i comportamenti dell’uomo, convinto che in quell’appartamento sia avvenuto un omicidio.

BLOW-UP (1966)
Thomas, un fotografo annoiato del fascino sensuale delle modelle che passano nel suo studio e nella sua vita, per reazione si propone di realizzare un fotolibro che vuol essere uno studio della vita di Londra in tutta la sua realtà. Attratto dalla calma che vi regna, si sofferma in un parco dell’East End e qui riprende le effusioni sentimentali di un uomo e di un donna; quest’ultima se ne accorge e lo insegue fino a casa per chiedergli la consegna della pellicola: è così disperata da offrirsi a lui, pur di riaverla. Con un trucco Thomas sostituisce il negativo, quindi comincia a sviluppare e ad ingrandire le fotografie. Vengono in tal modo alla luce alcuni particolari, come la mano di un uomo che tiene una pistola ed una strana ombra sull’erba che potrebbe essere un cadavere.

PROFESSIONE REPORTER (1974)
David Locke è un reporter 37enne, nato in Inghilterra e cresciuto in America, apprezzato nei suoi servizi televisivi perché dotato di uno straordinario spirito di osservazione, come dichiara il suo produttore Martin Knight. Mentre si trova in uno sperduto e sinistro alberghetto sahariano scopre casualmente il cadavere di un certo Robertson al quale, approfittando di certe somiglianze somatiche, si sostituisce.

 

 

GLI OCCHI DI LAURA MARS (1978)
Laura Mars, fotografa di alta moda, decisa a dimostrare come nella società contemporanea si sposino facilmente la violenza, lo snobismo e la pornografia, ha composto un libro album di fotografie: “Occhi di Laura Mars”. In occasione dell’assassinio di Doris, Laura scopre la propria forza parapschica che le permette di assistere televisivamente e in prima persona a delitti. Il fenomeno si ripete in occasione dell’uccisione di Elaine Cassell, l’editrice del libro. Presentatasi spontaneamente alla polizia, Laura conosce il tenente John Neville e ne diverrà l’amante. Intanto, sempre con le visioni misteriose della ricca fotografa, vengono assassinate le fotomodelle Lulu, Renè e Rita, seguite dall’impresario Donald. I sospetti si appuntano sull’ex marito di Laura, Michael Reisler, che si scopre amante di Elaine. Poi passano su Tommy Ludlow, l’autista di Laura, che ha un passato da manicomio criminale; ma il ragazzo viene ucciso dal sergente Sal Volpe, un poliziotto stolido e dalla pistola facile. Quando Laura teme di essere ormai l’unica vittima mancante alla nutrita collezione dell’imprevedibile assassino, si trova di fronte al tenente John che, per fortuna, le ha regalato una pistola per legittima difesa e che la donna, terrorizzata, riesce ad usare perfettamente.

SOTTO TIRO (1983)
Un celebre e cinico fotografo americano, in Nicaragua per la guerra civile, si lega sentimentalmente con una collega, e insieme affrontano l’inferno della guerriglia. Ma a un certo punto il fotografo è costretto a fare una scelta di campo e lascia la macchina fotografica per imbracciare il fucile, pur considerando colpevoli tutte le parti impegnate nella guerra.

 

 

 

UN ANNO VISSUTO PERICOLOSAMENTE (1983)
Un giornalista australiano inviato a Giakarta in Indonesia, s’impegna per cercare di capire a fondo la realtà del paese, tra corruzione e miseria. Quando scopre che sta per giungere una nave carica di armi destinata ai ribelli, tace la notizia per non nuocere alla loro causa, e per amore di una donna che la sostiene. Premio Oscar a Linda Hunt nel ruolo (maschile) del fotografo nano.

 

 

SALVADOR (1986)
Il giornalista Richard, americano, decide di andare con l’amico Rock in Salvador, dove la vita, secondo lui, è più piacevole. Ma qui le cose stanno ben diversamente: violenza, guerriglia e morte sono all’ordine del giorno. La destra è armata da Reagan. Mentre rischia di continuo la vita, Richard s’innamora di Maria, giovane donna con bambini. La situazione precipita dopo l’assassinio dell’arcivescovo Romero, corre altro sangue e sarà solo un sogno, quello di Richard (tornare in America con Maria).

 

 

LA PROVA INCONFUTABILE (1991)
Non vedente dalla nascita, Martin è cresciuto coltivando rancore nei confronti della madre, pensando che lei per punirlo gli descrivesse una realtà visiva alterata. Ormai trentenne e orfano, il giovane deve convivere con una governante della sua stessa età, Celia, innamorata di lui ma non corrisposta. Un giorno Martin conosce Andy, uno sguattero con la passione della macchina fotografica che gli aprirà una finestra sul mondo.

 

 

OCCHIO INDISCRETO (1992)
Leon Bernstein, in arte “Bernzi”, campione dei fotografi “free lance”di un’America alle prese con i problemi della recessione degli anni ’40, fotografa di tutto, ma soprattutto morti ammazzati e gangster. Conosce tutti i poliziotti e tutti i delinquenti, e mantiene prudentemente un atteggiamento neutro dal punto di vista etico: lui fotografa soltanto, e tenta invano di vendere un album di istantanee ad un editore che glielo pubblichi. Incontra ad un party una fascinosa vedova, Kay Levitz, che ha ereditato un club dal marito, ma si vede spuntare presunti soci, non molto graditi, da ogni parte. Tra tutti spicca tale Portofino, che allude a misteriose collusioni tra lui ed il defunto consorte di lei. Leon promette di aiutarla, ma Portofino viene trovato morto.

SMOKE (1995)
A Brooklyn nel 1990, nel piccolo drug-store di Auggie Wren c’è ancora tempo per fare quattro chiacchiere: cliente fisso è lo scrittore Paul Benjamin, colpito da un blocco creativo dopo la morte della moglie, uccisa durante una rapina mentre aspettava un figlio. Un ragazzo di colore, Rashid, lo salva mentre sta per essere investito da un autobus, e Paul lo ospita per un po’, ma poi, incapace di concentrarsi sul nuovo libro, lo manda via. La zia del ragazzo viene a cercarlo e gli svela che questi si chiama in realtà Thomas Jefferson Cole, è orfano di madre e non vede il padre da dodici anni.

 

I PONTI DI MADISON COUNTY (1995)
Nel caldo torrido dello Iowa dell’estate del 1965, Robert Kincaid, fotografo di mezza età del National Geographic, giunge a una vecchiafattoria in mezzo ai campi per chiedere indicazioni sui ponti di Madison County, che egli dovrà fotografare. Conosce così Francesca Johnson, donna di casa e madre di due figli, una quarantenne italiana un po’ dimessa e rassegnata. Complice l’assenza del marito e dei figli, partiti per una fiera del bestiame, i due fanno amicizia e in breve il loro incontro si trasforma in un’autentica e profonda passione. Ma la loro intensa storia d’amore con il ritorno della famiglia giunge a un bivio: seguire le ragioni del cuore o restare ancorati alle proprie responsabilità e agli affetti ormai consolidati.

 

PECKER (1998)
Pecker, un diciottenne goffo chiamato appunto Picchio, lavora in una paninoteca di Baltimora e fotografa per diletto famiglia e amici. Le sue foto, a volte fuori fuoco, a volte sgranate, vengono “scoperte” da una mercante d’arte di New York che vuole trasformarlo in un artista. Ma famiglia e amici, le cui vite, compresi i piccoli vizi, sono rese pubbliche dalle foto di Pecker, vengono travolti dagli aspetti negativi della celebrità. Pecker deve scegliere tra la fama e il desiderio di proteggere la sua vita privata e quella della sua famiglia.

 

HIGH ART (1998)
Syd, da poco nominata nuova assistente nella redazione della rivista Frame, scopre che la donna che abita sopra il suo appartamento non è nient’altro che l’enigmatica e talentuosa fotografa Lucy Berliner. Quando le due donne si incontrano, Syd conosce il lavoro passato di Lucy ed il suo gruppo di amici flemmatici e scapestrati. Intravedendo una possibilità di una precisa carriera Syd incoraggia Lucy a scattare delle fotografie per la sua rivista. Nel frattempo fra loro inizia una forte attrazione e, durante l’incarico, Syd e Lucy dovranno riesaminare le loro vite ed i loro amori.

 

HARRISON’S FLOWERS (2000)
Harrison Lloyd è un pluripremiato fotoreporter di un periodico americano sempre in giro per il mondo. La fama, però, ha un altro volto: quello di un rapporto familiare con la moglie Sarah non certo dei migliori. Per salvaguardare il proprio matrimonio, Harrison decide di ritirarsi dopo un ultimo reportage in Jugoslavia, agli albori della guerra civile. Ma dopo essere arrivato nei Balcani con i colleghi Yeager e Kyle, Harrison misteriosamente scompare. Qualche tempo dopo, mentre il conflitto si inasprisce, Sarah vede in tv quello che sembra suo marito, in una colonna di prigionieri di guerra diretti a Vukovar. Volata in Europa, Sarah affitta una macchina per recarsi in Jugoslavia a cercare il marito. Si ritrova, però, nel mezzo delle atrocità del conflitto.

CITY OF GOD (2001)
Ambientato in una favela di Rio de Janeiro, Ciudade de Deus, dalla fine degli anni ’60 fino agli anni ’80, racconta le storie di DadinhoBuscapé, due ragazzini che aspirano a diventare rispettivamente il criminale più temuto e un fotografo.
La strada è piena di ostacoli per Buscapé, mentre per Dadinho l’ascesa nel mondo criminale del narcotraffico è rapida e facile, tanto che diventa il padrone della favela con il nome di Zé Pequeno.
Buscapé si innamora di Angelica e non si lascia scoraggiare dalle difficoltà, coltivando la sua passione per la fotografia, che lo porterà a proporsi come fotografo per un giornale e che lo vedrà impegnato a documentare la storia e gli avvenimenti della “Città di Dio”. Nel frattempo Zé Pequeno conosce la violenza e il prezzo del potere illecito, quando il suo fidato aiutante Bené viene assassinato; accecato dal rancore e dal desiderio di rivalsa, darà spazio ai suoi istinti più sadici e spietati, con una catena di vendette e ritorsioni tra le bande locali che costeranno la vita a molti.

GENTLEMAN’S RELISH (2001)
Un pittore di Londra dipinge in uno stile non più popolare. Il suo assistente suggerisce la fotografia artistica. Fiorisce. Molto di più quando fotografa ambientazioni di classici dipinti di nudo, ingenuamente ignari della vera ragione del successo.

 

 

 

ONE HOUR PHOTO (2002)
Seymour “Sy” Parrish è un tecnico fotografico impiegato nel laboratorio di sviluppo e stampa di un centro commerciale, nella periferia di Los Angeles. Conduce una vita molto monotona, aggravata da un passato difficile che l’ha condannato ad una profonda solitudine. La sua vita è il suo lavoro, che svolge in maniera meticolosa.
Sy trova consolazione nell’immaginare le vite di coloro che portano a stampare le proprie foto nel suo laboratorio. Nel corso degli anni ha sviluppato una particolare ammirazione per la famiglia Yorkin, composta dal marito Will, dalla moglie Nina e dal figlio Jake, un bambino di nove anni. Sy ha stampato le loro foto per anni, fin dalla nascita del figlio, e nel tempo ha maturato un’autentica ossessione per questa famiglia.

LA FIDELITÉ (2002)
Un grande magnate canadese dell’editoria scandalistica assume Clélia, una giovane e valida fotografa perché vuole rinnovare l’immagine del suo gruppo editoriale. Nello stesso tempo si innamora di lei Clève, un editore che punta alla qualità letteraria e lei, affascinata dal suo modo di essere, accetta di sposarlo. Quando per il suo lavoro conosce Nemo, un fotografo specializzato in servizi-choc si sente unita a lui dal comune amore per le immagini. La loro complicità si trasforma in passione che si esprime solo attraverso la fotografia.

 

CLOSER (2004)
Una giovane e bellissima donna americana, confusa dal traffico londinese, che viaggia in senso opposto, e dallo sguardo di un uomo sul marciapiede di fronte, viene investita da un taxi. Si tratta di Alice Ayers, o almeno così dice di chiamarsi, e viene soccorsa dallo sconosciuto seduttore Dan Woolf, aspirante scrittore e giornalista di necrologi. Tra Alice e Dan inizia una relazione.
Un anno dopo, Dan pubblica il suo primo romanzo, ispirato alla vita di Alice. Durante la presentazione del libro inizia a flirtare con la fotografa americana Anna Cameron con cui si scambia un bacio appassionato prima che la donna scopra che lui e Alice sono fidanzati. In quella circostanza, Alice chiede ad Anna se può fotografarla senza che Dan sia presente e coglie l’occasione per dirle di non rovinare la sua storia d’amore. Anna realizza numerosi scatti alla ragazza, alcuni dei quali la ritraggono in lacrime.

FUR (2006)
Diane Arbus è una moglie e una madre devota il cui innato talento e le oscure ossessioni si scontrano profondamente con la vita conformista che conduce nella New York del 1958. Lionel è il suo nuovo vicino di casa, misterioso ed enigmatico, che avvia Diane al percorso di trasformazione che la farà diventare poi l’apprezzata e leggendaria fotografa del ventesimo secolo.

 

 

 

EVERLASTING MOMENTS (2008)
Svezia, primo decennio del Novecento. In un momento di cambiamento e di fermento sociale, di guerra e di povertà, una giovane lavoratrice, Maria, vince un apparecchio fotografico ad una lotteria. La decione di tenerla per sé anziché rivenderla le cambierà completamente la vita, consentendole di poter vedere il mondo con nuovi occhi e di incontrare l’affascinante fotografo “Piff Paff Puff”. I problemi cominciano quando il marito ubriacone e fedifrago di Maria, non vede di buon occhio la nuova passione della moglie e le sue amicizie.

 

PALERMO SHOOTING (2008)
Fotografo di grande successo conosciuto in tutto il mondo, Finn (Campino) vive una vita brillante ma alquanto disordinata. Non dorme mai, il suo cellulare suona in continuazione e la musica che ascolta in cuffia è praticamente il suo unico e fedele compagno.E quando all’improvviso la sua vita va in pezzi, Finn decide di abbandonare tutto e di andare a Palermo dove comincerà una nuova ed elettrizzante vita e una nuova storia d’amore.

 

 

TRIAGE (2009)
Un fotoreporter, Mark (Colin Farrell), che per 12 anni ha documentato guerre in tutto il mondo partecipa in qualità di corrispondente al conflitto serbo-bosniaco. Gli avvenimenti di cui è testimone cambieranno per sempre la percezione del suo lavoro e del suo essere uomo…

 

 

 

THE BANG BANG CLUB (2010)
Il Bang Bang Club era il nome dato a quattro giovani fotografi, Greg Marinovich (Ryan Phillippe), Kevin Carter (Taylor Kitsch), Ken Oosterbroek (Frank Rautenbach) e Joao Silva (Neels Van Jaarsveld), perché si trovavano sempre in mezzo alle sparatorie, o al “bang-bang”, come le chiamano la gente del posto ha detto. Testimoniando le ingiustizie causate dai lacchè di F.W. de Klerk, questi giovani uomini sapeva che la verità doveva venire fuori. Alimentati dall’adrenalina e dallo sdegno morale, hanno rischiato la loro vita per documentare gli orrori della guerra civile che hanno straziato la nazione. Con l’aiuto di Robin (Malin Akerman), il loro pratico editore fotografico, le loro foto hanno aiutato a concentrare l’attenzione del mondo sulla situazione del Sud Africa e a galvanizzare l’opinione pubblica internazionale per porre fine all’apartheid. Greg Marinovich e Kevin Carter hanno vinto un Premio Pulitzer per il foto-giornalismo, ma gli orrori di cui furono testimoni sono stati un pedaggio devastante.

MY LITTLE PRINCESS (2011)
Hannah e Violetta sono una coppia inusuale: la donna è una ragazza madre sfuggente, in cerca lei stessa di amore materno, ma è anche un’artista fantastica e un modello nonostante tutto. Quando Hannah chiede a sua figlia se vuole essere la suo modella, tutto cambia nella vita di Violetta, che fino a quel momento aveva abitato con la nonna amorevole.

 

 

 

I SOGNI SEGRETI DI WALTER MITTY (2013)
Walter Mitty lavora da una vita per Life, è l’archivista dei negativi e quindi del tesoro fotografico della rivista. Quando arriva la notizia della chiusura della versione cartacea a favore di quella online (notizia data da un team di biechi ed ignoranti rottamatori incaricati di operare la transizione) si pone il problema della copertina dell’ultimo numero. C’è una foto che il più grande fotografo del mondo ha inviato alla rivista definendola come “perfetta” ma nessuno l’ha vista perchè il negativo non si trova. Sarà proprio Walter Mitty, che non è mai uscito dalla sua città e che è più abituato a vivere nei suoi iperbolici sogni che nella realtà, a doversi muovere per andare alla ricerca dell’avventuroso fotografo e del suo negativo in alcuni dei luoghi più incredibili del pianeta.

 

KODAKROM  (2017)
Un manager musicale è prossimo al licenziamento quando viene contattato dall’assistente del padre, un celebre fotografo, che gli rivela la malattia del genitore. Lui non vuole saperne niente, perché sono stati in pessimi rapporti per tutta la vita, ma l’avvocato del padre gli offre la possibilità di scritturare una band che sta inseguendo da anni. Così si ritrova costretto ad accettare di partecipare a un lungo viaggio in auto verso il Kansas, dove sta per chiudere l’ultimo laboratorio fotografico che ancora sviluppa in Kodachrome

 

MAPPLETHORPE (2018)
I ritratti, le immagini delle calle e le foto della scena underground del BDSM di New York realizzati da Robert Mapplethorpe rimangono le pietre miliari della fotografia del ventesimo secolo ancora oggi, quasi tre decenni dopo la sua morte. La storia inizia con l’arrivo di Mapplethorpe a New York, il suo trasferimento al Chelsea Hotel dove inizia ad accumulare un portfolio di immagini e, allo stesso tempo, ad esplorare la sua attrazione per gli uomini. L’ambizione di Mapplethorpe, come dice in una scena iniziale, “Non posso essere solo Mapplethorpe il fotografo”, minaccia di spezzare le relazioni che amava di più.

 

WAR PHOTOGRAPHER (2001)
“War Photographer”, film candidato all’Oscar e premiato in numerosi festival, più che di guerra parla di immagini. Come si individua, si costruisce e si confeziona un’immagine? E quale rapporto sussiste tra il dito che scatta e l’immagine colta? Visto a quasi dieci anni di distanza il film, oltre a conservare intatta tutta la sua forza emotiva, si offre come un’attuale radiografia del mondo globalizzato.
Documentario su James Nachtwey, considerato da molti il più grande fotografo di guerra di sempre.

 

ARAKIMENTARI (2005)
Nobuyoshi Araki, con più di 350 scatti editati, è il fotografo più pubblicato al mondo. Il fulcro attorno al quale ruota il suo lavoro, è il corpo femminile: grazie alla sua arte, un’intera generazione è cambiata e il Giappone si è avviato sulla strada della liberazione sessuale. Travis Klose, regista del film-documentario, ha seguito il fotografo per un lungo periodo, per carpirne sia la vita artistica che la forte personalità. Ne è venuta fuori non una semplice indagine biografica, ma un vero e proprio viaggio che attraversa l’anima dell’artista, con le interviste di Bjòrk e Kitano ad Araki.

 

ALLA RICERCA DI VIVIAN MAIER (2013)
Una ricognizione sulla vita e sull’arte di Vivian Maier, una bambinaia che custodiva segretamente oltre 100 mila fotografie, scoperte molti decenni dopo; gli scatti fecero guadagnare alla Maier lo status di fotografa di strada tra i più importanti del XX secolo. La sua strana vita, e il suo lavoro, vengono raccontati attraverso fotografie inedite, oltre a una serie di filmati e interviste a coloro che pensano di averla conosciuta.

 

 

IL SALE DELLA TERRA (2014)
Da quarant’anni Salgado attraversa i continenti sulle tracce di un’umanità in pieno cambiamento. Dopo aver testimoniato alcuni tra i fatti più sconvolgenti della nostra storia contemporanea – conflitti internazionali, carestie, migrazioni di massa – si lancia adesso alla scoperta di territori inesplorati e grandiosi, per incontrare la fauna e la flora selvagge in un grande progetto fotografico, omaggio alla bellezza del pianeta che abitiamo. La sua vita e il suo lavoro ci vengono rivelati dallo sguardo del figlio Juliano Ribeiro Salgado, che l’ha accompagnato nei suoi ultimi viaggi, e da quello di Wenders, fotografo egli stesso.

 

GARRY WINOGRAND: ALL THINGS ARE PHOTOGRAPHABLE (2018)
Il racconto della vita e del lavoro di Garry Winogrand, ritenuto uno dei più grandi narratori dell’America per immagini grazie agli scatti raccolti in oltre trent’anni. Celebrato in vita ma rapidamente dimenticato dopo la sua morte, Winogrand è considerato l’antenato visionario dei giovani di oggi: sebbene non abbia mai visto una sua fotografia in una rivista o appesa in un museo, ha dato origine a quella che oggi viene definita “estetica istantanea”.

 

8 pensieri su “VUOI GUARDARE UN FILM CHE PARLA DI FOTOGRAFIA?

  1. Ciao Angelo, leggo con vero piacere questa piccola scelta di film che parlano di fotografia.
    uno che non mi sembra di aver visto nell’elenco è “Everbody street” di Cheryl Dunn

  2. Aggiungerei “un anno vissuto pericolosamente”
    Gran film in cui la fotografia è trattata come possibilità di testimoniare di raccontare…ma soprattutto la fotografia del film è straordinaria nel calare lo spettatore nell’atmosfera del momento raccontato…
    DA VEDERE 😉

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