In tempo di vacanza si sa, il fotografo porta con se ovunque la sua macchina fotografica e si diletta a ripotare indietro immagini dei propri luoghi e spostamenti, che sempre più spesso attribuisce ad una composizione progettuale.
Allora perché non mettere in valigia anche qualche libro?
Libri leggeri, che possano aguzzare l’ingegno e avvicinare sempre più alla fotografia consapevole. Libri che sono apparentemente senza pretese, leggeri, come una limonata sorseggiata in riva al mare.
Inizierei con un leggerissimo libro di Joel Meyerowitz:
Seeing Things – A Kid’s Guide to Looking at Photographs (Aperture Fondation)
Si tratta di un libro destinato a bambini dai 9 agli 11 anni. Apparentemente può anche sembrare una provocazione, ma vi assicuro, la prima volta che l’ho letto me ne sono innamorato.
Il libro ha all’interno immagini di maestri come William Eggleston, Mary Ellen Mark, Helen Levitt e Walker Evans, ma anche molti altri. Ogni immagine è accompagnata da un breve commento, che induce il lettore a guardare da vicino e ad utilizzare la loro immaginazione per comprendere idee chiave nella fotografia come la luce, il gesto, la composizione e, infine avvicinare all’autore.
Lo trovate tranquillamente su Amazon ad un prezzo molto accessibile.
Si può proseguire con l’ultimo libro di David Hockney e Martin Gayford:
Una storia delle Immagini (Edizioni Einaudi)
Che ci troviamo nell’era delle immagini è risaputo, come è risaputo che per vivere il presente e proiettarsi verso il futuro bisogna conoscere la storia.
Una leggerissima storia dell’immagine dalle caverne al computer.
Arguto e provocatorio, il dialogare di Hockney e Gayford attinge alle tradizioni culturali dell’occidente e dell’estremo oriente (Cina e Giappone) svelando come ogni immagine — selfie compresi — ha una sua dignità, in quanto espressione dello sguardo col quale l’autore vede, idealizza, cerca di comprendere ed esprimere le persone e l’ambiente che lo circondano. In definitiva insegna a leggere e a interpretare quello che vediamo appeso alla parete di un museo o proiettato su uno schermo televisivo.
Anche questo lo si trova su Amazon ad un prezzo accessibilissimo.
Alleggeriamo di nuovo i toni, e visto che in vacanza ci si dedica anche allo sport nazionale italiano allora non poteva mancare la raccolta di Lisa Hostetler:
The Photographer’s Cookbook (Aperture Fondation)
E’ un leggero viaggio nel mondo della cucina dove vengono accostate immagini di autori storicamente importanti con delle ricette che mettono del pepe alla visione e che ci fanno vivere il piacere del palato.
Alla fine degli anni ’70, il George Eastman Museum chiese ad un gruppo di fotografi le loro ricette preferite e delle fotografie alimentari che potessero essere accostate alle ricette, questo per cercare di pubblicare un libro di cucina diverso e che attraesse gusto e vista.
Divertitevi a cucinare per gli amici nelle sere di vacanza, andate oltre il gusto delle ricette, Saprete leggerne gli ingredienti in entrambe i casi?
Amazon ha tutto quello che cercate, e potrete averli con Prime giusto in tempo per la partenza.
Come quarto potrete portare il libro di Mark Earls (Autore), John V. Willshire (Illustratore):
Copy, Copy, Copy: How to Do Smarter Marketing by Using Other People’s Ideas
Molti fuggono dalla copia, ma tutti quelli che ne fuggono ci cascano dentro a piè pari.
Chi ha detto che copiare è sbagliato? E’ sbagliato “copiare male”, ed è poco furbo accontentarsi di “copiare e basta”: le buone idee possono (devono) essere migliorate, ma si parte pur sempre da una base e la si evolve. Chi crede che sia necessario, o di essere in grado, di inventare, farà tanta fatica e quasi mai otterrà risultati eccezionali. Questo libro è un ottimo strumento per capire come copiare, quali sono le strategie e le analisi da adottare.
Su Amazon trovate sia la versione cartacea che in ebook.
Si chiude con un libro di Jason Fulford:
The Photographer’s Playbook: 307 Assignments and Ideas (Aperture Foundation)
È un po’ come portarsi in vacanza la settimana enigmistica, per tenere il cervello sempre attivo e avere anche delle buone, ottime idee di assignments o per portare a casa delle immagini diverse, progettate, per poter effettivamente dire che le vostre foto delle vacanze sono realmente un progetto.
“Una risorsa inestimabile di informazioni percettive su tutte le cose fotografia … All’interno è un tesoro di consiglio. . . “– Juxtapoz , agosto 2014
“Una raccolta divertente e ricompensabile di sperimentazioni sperimentali che garantirà la creazione di tutti i succhi creativi” – Rangefinder , giugno 2014
All’interno ci sono consigli per una migliore composizione e modifica, modi creativi per avviare nuovi progetti, giochi e attività e approfondimenti sulle pratiche dei responsabili delle fotografie più iconiche: John Baldessari, Tina Barney, Philip-Lorca diCorcia, Jim Goldberg, Miranda luglio, Susan Meiselas, Stephen Shore, Alec Soth, Tim Walker e molti altri.
Anche questo si trova facilmente ad un prezzo basso su Amazon.
Ora che avete i testi per le vostre vacanze (che in realtà potete usare tutto l’anno), non dimenticate di portare con voi meno attrezzatura possibile (un corpo macchina ed una ottica per abituare il vostro occhio), qualche scheda di memoria in più, di avere sempre almeno una batteria carica di riserva e tanta voglia di realizzare buone immagini.
Sperando di incontrarvi in giro oppure in qualche evento fotografico, vi auguro
Buone Vacanza.
Un pensiero su “I LIBRI PER LE VACANZE”