Che all’apparenza potrebbe sembrare anche il titolo di un film di Vanzina. E che forse vista la semplicità con la quale in fotografia si confondono le due cose, potrebbe anche esserlo. Un po’ come una commedia degli equivoci.
Tutto nasce dalla sostanziale differenza che c’è tra oggettivo e soggettivo, in fotografia molto spesso confuso da chi si avvicina a questo mondo oramai apparentemente saturo visto che il mezzo democratico si sta trasformando in anarchico. Ma non solo da chi si sta avvicinando alla fotografia, visto che in questo tranello ci cascano anche veterani del frame.
Una buona fotografia ed una bella fotografia NON sono la stessa cosa e non sempre si ritrovano le due qualità nella stessa fotografia.
Una buona fotografia è quella che, realizzata, raggiunge lo scopo (non necessariamente finalità condivisibile). È una fotografia funzionale.
Una bella fotografia è quella che, realizzata, suscita qualcosa in chi la fruisce
A questo punto qualcuno potrebbe dire ‘ma se suscita qualcosa in chi la fruisce allora non sta raggiungendo lo scopo?’
Certo, ma la differenza poi sta nell’oggettività e nella soggettività.
BUONO = OGGETTIVO
BELLO = SOGGETTIVO
Anche perché si sa, la bellezza è sempre stato un valore soggettivo, di fronte al quale ognuno esprime il proprio parere senza che coincida con quello di qualcun altro, come potrebbe essere l’oggettivo.
Un esempio per poter far passere il concetto può essere ricercato nella fotografia pubblicitaria, nella fotografia di moda, nel reportage (nei casi in cui ci troviamo di fronte a immagini di collegamento).
Non necessariamente una fotografia pubblicitaria che vende un prodotto (quindi raggiunge lo scopo) è anche bella. Può esserlo, ma il suo scopo è vendere il prodotto. Se raggiunge lo scopo è una buona fotografia.
Una bella fotografia di moda, se mette in evidenza la modella e non il prodotto non è una buona foto, se pur bella.
Poi ci sono i casi in cui le fotografie fanno coesistere il bello ed il buono. A quel punto diventano immagini iconografiche. Sono quelle fotografie che rimangono impresse nell’immaginario di chiunque.
Tutto questo per dire che nella visione delle fotografie è sempre bene cercare il buono, prima del bello, se si vuole godere dei suoi contenuti. Così come quando ne parlate, fate bene distinzione e fate capire se state parlando di una buona fotografia o di una bella fotografia.
Articolo…buono ! 😉